FESTE DI CARNEVALE IN AUSTRIA
In genere il Carnevale in Austria è contrassegnato da grandi feste in costume ed è valido il vecchio detto "a Carnevale ogni scherzo vale", inoltre, essendo la pasticceria austriaca tra le migliori al mondo, durante il periodo del carnevale non fa certo eccezione, infatti ovunque si preparano deliziose frittelle, i famosi krapfen, ripieni di confettura di albicocca.
Il Carnevale, Fasching, viene festeggiato con allegri cortei mascherati in tutto il Paese, ma fra i più celebri troviamo sicuramente i cortei che si svolgono una volta ogni cinque anni a Imst, nel Tirolo, con la "corsa degli spiriti" (Schemenlaufen), e quelli di Telfs, nell'alta Valle dell'Inn, con la "corsa dei sornioni" (Schleicherlaufen).
Nel Tirolo, a Axams, cittadina nei pressi di Innsbruck, si svolge una delle più spettacolari usanze carnevalesche, il "Nassereither Schellerlaufen", caratterizzato da preziose maschere di legno intagliate da abili artisti e da sfarzosi abiti barocchi e rococò arricchiti da campanacci roboanti. Si tiene anche una divertente sfida tutta al maschile, con una metà della squadra agghindata con gonnelle rosse e camicie piene di paglia.
IL CARNEVALE DI BAD GASTEIN
A Bad Gastein sfila un corteo particolare, infatti i partecipanti indossano pesanti copricapo fioriti e sono seguaci della terribile signora Perchta, una creatura demoniaca. I suoi seguaci si comportano in modo molto ragionevole, anche a causa del peso e del difficile equilibrio della struttura fiorita ed hanno il compito di esorcizzare l'operato della dea malvagia.
IL CARNEVALE DI FELDKHIRCHEA Feldkhirche, centro di 30 mila abitanti al confine tra Svizzera, Liechtenstein e Germania, tutto l'anno ci sono numerose manifestazioni culturali, festival e fiere, ma spicca la sfilata di Carnevale che è di antica origine.
Il conte Rodolfo V di Montfort, signore della città e amato dal popolo, nel 1380 introdusse il Carnevale dei Ragazzi, una piacevole ricorrenza che continuò anche dopo la sua morte avvenuta nel 1390. Questa festa è accompagnata da dolci tradizionali, i "Butschellen" (una sorta di "chiacchiere"), tipici di questo periodo dell'anno, menzionati per la prima volta nel 1382.
Dal 1800 il Martedì di Carnevale è un giorno di mercato molto divertente, anche se il Consiglio Comunale inizialmente non approvava questo costume, ma nonostante le difficoltà, la popolazione di Feldkhirche ha saputo mantenere le proprie antiche tradizioni e ancora oggi la sfilata più grande della regione ha luogo proprio in questa antica cittadina.
Le maschere carnevalesche variano da regione a regione ma hanno tutte antiche origini religiose.
Il termine "maschera" deriva dal longobardo "masca", cioè la rete in cui venivano avvolti i cadaveri un tempo, veste che al momento del seppellimento restava agli spiriti malvagi.
Fra questi travestimenti ci sono le "Scheme", maschere allegoriche di fantasmi, e le "Larve", termine che deriva da latino "lares" e significa "antenati". Alle Larve si aggiungono anche Diavoli, Orsi e Streghe, tanto per aumentare un po' la confusione carnevalesca.
Gli "Schemenlaufen" di Imst, nel Tirolo, sono tra i costumi austriaci più famosi, mentre a Salisburgo vanno forte i Diavoli, grandi e terrificanti maschere con lunghe corna, ricoperti da pesanti pellicce, ma nonostante il terribile aspetto i Diavoli salisburghesi si comportano in modo bonario, fanno fracasso e talvolta bevono dai bicchieri altrui. Per bere si devono togliere la testa e così può capitare di vedere un diavolo simile ad un San Giovanni decapitato, con la testa appoggiata accanto sul tavolo, mentre beve una birra nel pieno del divertimento carnevalesco.
Le varie maschere possono essere silenziose oppure austere o danzanti: il "Tuxer", ad esempio, è una maschera propiziatoria, spesso ricoperta di fiori o di frasche, oppure gli "Zottler", una sorta di Arlecchini che quando entrano in azione danzano a due a due in rumorosa allegria, coinvolgendo tutti coloro che si trovano nei paraggi.
Ovviamente in un Paese come l'Austria in cui il Carnevale è di antica tradizione, ci sono moltissime altre feste legate al folclore locale e tutte garantiscono divertimento, allegria e buon cibo.