POESIE DI CARNEVALE




E' FEBBRAIO

E' febbraio monellaccio molto allegro e un po' pagliaccio;
ride, salta, balla, impazza, per le vie forte schiamazza;
per le vie e per le sale accompagna il Carnevale.
Se fra i mesi suoi fratelli ve ne sono dei più belli,
il più allegro e birichino, sempre è lui, ch'è il più piccino.


VECCHIO PAZZO

Carnevale vecchio e pazzo
S'è venduto il materasso
Per comprare pane, vino
Tarallucci e cotechino
E mangiando a crepapelle
La montagna di frittelle
Gli è cresciuto un gran pancione
Che assomiglia ad un pallone
Beve, beve all'improvviso
Gli diventa rosso il viso
Poi gli scoppia anche la pancia
Mentre ancora mangia, mangia
Così muore il Carnevale
E gli faremo il funerale
Dalla polvere eri nato
E di polvere è tornato.
(Gabriele D'Annunzio)


FEBBRAIO

Sono in piazza del mercato:
oggi vendo il carnevale
con tre chili di risate
lo potete comperare.
Ho i coriandoli a colori
ho le maschere incantate
le mie stelle sono sogni
di frittelle zuccherate
Ho venduto qualche giorno
ma allontano un po’ la sera
e preparo i tuoi pensieri
alla bella primavera.
(Elena Alberti Nulli)





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